Questo gioiello architettonico del Settecento, voluto da Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia, è un vero e proprio capolavoro, frutto del talento di alcuni dei più grandi architetti dell'epoca. La Reggia di Portici, prima grande opera voluta dai Borbone in Campania, non tardò a diventare il loro rifugio prediletto. Tra le sue mura nacquero l'illustre Accademia Ercolanese e un laboratorio per il restauro di marmi e bronzi. Inoltre, fu qui che si aprì il primo spazio espositivo per gli straordinari tesori archeologici di Ercolano, Pompei e Stabia, trasformando la residenza in un simbolo di arte e cultura per il Grand Tour .

Passeggiando ammirerete le raffinate decorazioni, gli affreschi e gli stucchi che adornano le sale della Reggia. Scoprirete come questo luogo, un tempo residenza estiva dei Borbone, sia stato anche un importante centro culturale, attirando letterati e intellettuali da tutta Europa.

Il vostro percorso proseguirà nell'incantevole Orto Botanico, un vero e proprio paradiso verde. Qui, le nostre guide botaniche vi sveleranno i segreti di una straordinaria biodiversità. Ammirerete la bellezza delle piante succulente, creature uniche in grado di sopravvivere in ambienti aridi, e sarete incantati dai colori e dai profumi di questo angolo di natura.

Questa visita ti permetterà di:

• Scoprire la storia: rivivrete i fasti del passato e le atmosfere della corte borbonica.
• Ammirare l'arte: apprezzerete le opere di grandi maestri dell'architettura e della decorazione.
• Esplorare la natura: passeggerete tra le piante e scoprirete la bellezza del mondo vegetale.

Storia, eleganza architettonica, archeologia, natura, piante rare, decorazioni regali, sale raffinate e lo sguardo che si tuffa nel blu del mare che incornicia un panorama mozzafiato.
Il visitatore della Reggia di Portici resterà a bocca aperta: tanta meraviglia in un solo biglietto ?

Il sito reale di Portici fu costruito prima della Reggia di Caserta per volere del Re di Napoli Carlo di Borbone e della 
regina Amalia di Sassonia. Il sovrano cercava un luogo sublime per dedicarsi alla caccia, sua moglie voleva vivere giorni felici immersa nella natura e nel paesaggio tra il Vesuvio e il Golfo. Così Portici conquisto’ subito i loro cuori.

Oggi, grazie ai musei gestiti e curati dal Centro Musa, i visitatori possono godere di una “full immersion” multidisciplinare.

Nel corso del tempo, infatti, il complesso della Reggia di Portici divenne “luogo di accumulo di memorie d’arte, di memorie storico-scientifiche e paesaggistiche” ed è ancora oggi “luogo di contrasti in cui vivono l’anima archeologica e l’anima scientifica”. Dal 1935 ospita la Facoltà di Agraria della Università di Napoli Federico II.